La via del benessere
LA VIA DEL BENESSERE
Si vive il benessere quando si esce dal bozzolo delle credenze e delle convinzioni che producono paura, dai sensi di colpa inadeguati, dai blocchi e si rientra in contatto con il proprio essere profondo, con la propia energia vitale, con il proprio potenziale infinito, che conduce lungo le coordinate della pienezza, dell’amore per sé e per gli altri, dell’equilibrio e della gioia. Conduce verso l’autostima che, facendo credere in sé, fa esprimere il fascino, la creatività, la specificità, l’unicità, dando corpo a nuove credenze. Nel corso dello sviluppo, diviene essenziale, come dimostra la psiconeuroimmunologia, stimolare credenze e convinzioni positive. Esse inviano input al sistema immunitario che produce risposte biologiche e psicologiche conseguenti.
Sono convinta che in ognuno di noi sonnecchi un gigante, un’energia vitale infinita, capace di generare la qualità della vita, che deve e può essere liberata. Ognuno di noi è unico, con la vocazione ad esprimere il massimo del suo potenziale. E’ molto importante sapere ciò, la consapevolezza libera energie che può cambiare la vita. Dunque, le risorse per dare qualità alla nostra vita sono in noi, nell’attesa di essere liberate nel momento in cui reclamiamo il diritto innato alla massima realizzazione nella direzione della ricchezza.
Come ci si può mettere in contatto con quest’energia innata?
Si arricchisce il senso da dare alla vita, scoprendo le possibilità. Bisogna credere nella realizzazione, scoprire i percorsi del benessere.
Vanno modificate ed eliminate le convinzioni limitanti, come per esempio: accadrà ciò che è scritto, a cosa serve darsi da fare, gli altri sono più forti, ciò che penso e faccio ha poco valore, gli altri sono più bravi, mi giudicano negativamente.
E’ necessario imparare a modificare i metodi, le procedure evidenziando le risorse disponibili per raggiungere gli obiettivi. Premesse importanti sono un livello di aspettiva più elevato, la capacità di credere in se stessi: aspetti che permettono di trovare metodi più adeguati.
Un aspetto molto importante da considerare nel percorso per raggiungere il benessere è il controllo emotivo, agendo sul pensiero. All’idea, al modo di pensare, corrispondono le sensazioni e le emozioni. Il lobo negativo del cervello, con le idee associative negative, con gli ormoni dello stress, produce un pensiero ristretto, di blocco, di paura. Si deve allargare la percezione, scoprire i diversi aspetti, le possibilità per evidenziare percorsi più adeguati, che liberano, che producono sensazioni positive, di realizzazione, di fiducia.
E’ necessario mirare alla salute fisica, attuando comportamenti salutari, alimentandosi in modo equilibrato. Il cibo è come un farmaco, bisogna usare quello giusto per avere i benefici. L’attività fisica previene problemi cardiovascolari, combatte il diabete, il colesterolo in eccesso, l’ipertensione, lo stress, il senso di fame eccessiva.
E’ importante imparare a controllare le interazioni in ambito sentimentale, familiare, sociale, gli aspetti economici. E’ necessario, innanzi tutto, amare se stessi, accettarsi, avere autostima. Ciò per capire le attese, a quali cose attribuire valore, le regole in base alle quali operare, capendo come tutto sia in relazione al proprio modo di porsi e a quello degli altri. Ciò fa sentire realizzati, mentre si concorre al benessere altrui.
Bisogna convincersi che la ricchezza, in senso lato, può appartenerci: anche noi possiamo sentire e realizzarci in modo pieno a tutti i livelli. La ricchezza non è per pochi, tutti possiamo esprimere e realizzare la pienezza. Per raggiungere la ricchezza bisogna capire la causa dell’indigenza e poi adottare le convinzioni, le credenze, le idee e le emozioni essenziali per diventare ricchi, per conservarla per aumentarla. Stabilendo obiettivi nascono sogni che permettono di raggiungere un alto livello di benessere.
E’ importante controllare il tempo, prendendo le decisioni giuste, in modo da permettere alle idee alla creatività la possibilità di esprimersi. Ciò, imparando a fare piani, a stabilire obiettivi che stimolano la volontà, lo stimolo alla realizzazione, a prendere le decisioni. Bisogna sapere aspettare, imparare a capire il momento giusto per cambiare comportamento. Si può cambiare la propria esistenza: la vita può essere portata ad un livello più alto, più efficace, più coinvolgente. Si può imparare a superare una paura o una fobia, a vincere l’abitudine a rimandare ciò che va fatto per cambiare ogni aspetto dell’esistenza. Per esempio, cambiando le parole del vocabolario che si usa abitualmente si cambia il modulo emozionale, producendo energia e benessere. Cambiando le domande che a livello cosciente o inconscio ci si pone, si cambia l’obiettivo su cui concentrarsi e quindi le azioni da compiere. Modificando le credenze si può essere felici.
Comments and trackbacks
Cara Mariastella,
potresti approfondire meglio il concetto dell’energia innata?
Rispondi
Lascia un commento